Il primo cantiere ha rimesso a nuovo i giochi del parco di via Paribelli, altri lavori seguiranno in maggio: è incentrato sulla rigenerazione urbana il laboratorio che in queste settimane il team di Forme sta portando avanti con un piccolo gruppo di persone detenute nel carcere di Sondrio.
Obiettivo, realizzare interventi di rigenerazione e riqualificazione degli spazi pubblici sul territorio di Sondrio, favorendo dei processi di responsabilizzazione e impegno sociale. Ogni lunedì pomeriggio, dunque, i partecipanti al laboratorio si mettono al lavoro insieme agli educatori di Forme, secondo un programma concordato con gli enti locali. Il laboratorio infatti è organizzato da Forme in collaborazione con l'Ufficio tecnico del Comune di Sondrio e con la Casa circondariale, nell'ambito del progetto Porte Aperte che ormai da diversi anni promuove iniziative di vario tipo a favore dell'inclusione di persone adulte detenute o sottoposte a misure di limitazione della libertà, con interventi dentro e fuori dal carcere.
Il primo cantiere di questa edizione del laboratorio ha riguardato le strutture del parco giochi di via Paribelli, nella zona est della città, che sono state pulite e rimesse a nuovo. Ora toccherà ad altre aree pubbliche molto utilizzate dalla comunità locale, con attività durante tutto il mese di maggio.
Sempre in tema di rigenerazione e riqualificazione dei beni pubblici, lo scorso anno Porte Aperte aveva promosso un’iniziativa sperimentale di volontariato d’impresa che ha portato alla sistemazione del lavatoio in frazione Pradella. Sempre in collaborazione con il Comune di Sondrio, in quell’occasione il progetto aveva coinvolto l’azienda Della Cagnoletta di Albosaggia, i cui dipendenti per alcuni giorni avevano lavorato insieme ad un gruppo di detenuti, coordinati dagli operatori di Forme.
L'attività è realizzata nell'ambito delle iniziative promosse dal programma Operativo Regionale cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo.